Le modalità di erogazione dei prestiti variano a seconda della tipologia di finanziamento e dell’istituto di credito cui ci si rivolge. Il momento dell’erogazione coincide con l’effettivo trasferimento del capitale da parte della banca o dell’ente finanziario concedente a chi ha fatto richiesta del prestito, ed è quindi successivo alle necessarie fasi di istruttoria, verifica e firma del contratto. L’erogazione è anche la condizione necessaria per l’esistenza del debito; una volta effettuata, il debitore è tenuto alla restituzione per intero della somma ottenuta, insieme a un ammontare variabile di interessi. L’atto dell’erogazione può avvenire in una o più soluzioni: in molti casi, l’ente versa dapprima un anticipo cui fa seguito il saldo della parte restante di capitale richiesto. Le modalità più diffuse di erogazione consistono nella consegna o nel recapito di un assegno circolare intestato al richiedente, o ancora nell’accredito diretto su conto corrente tramite bonifico bancario. Tutti i dettagli circa l’erogazione effettiva del prestito e le sue modalità sono fissati nelle condizioni iniziali e devono essere ben indicati nel contratto. Nel caso ci si rivolga a una banca per ottenere un mutuo o un’altra forma di finanziamento, l’erogazione del prestito può essere subordinata all’apertura di un conto corrente presso l’istituto in questione. Anche per questo, noi di Offerte Prestiti vi suggeriamo di rivolgervi preferibilmente a una banca presso la quale abbiate già instaurato un rapporto di clientela, così da snellire anche le pratiche preliminari all’erogazione.