Il procedimento per richiedere e ottenere un prestito può variare di caso in caso, a seconda della tipologia di finanziamento e che si scelga di rivolgersi a una banca piuttosto che a una società finanziaria o a un’agenzia online. Il primo passo da compiere è chiedere vari preventivi e confrontare più offerte sul mercato; il primo contatto con gli istituti di credito può quindi avvenire di persona, presso uno sportello o un ufficio, telefonicamente o via internet. Quando si è certi di avere individuato le offerte più adatte alle proprie esigenze, è bene leggere attentamente il foglio informativo del prodotto specifico, per accertarsi che non vi siano discrepanze tra quanto pubblicizzato e le clausole effettive del prestito. Se ci si rivolge a un ente finanziario, è buona misura verificare che abbia l’apposita autorizzazione della Banca d’Italia (o dell’Ufficio dei cambi sino al primo gennaio 2008). Dopo questa serie di passaggi non obbligati ma senz’altro convenienti, come chiedere il prestito? Per presentare domanda nel caso dei prestiti personali, sono richiesti un valido documento d’identità e il codice fiscale, insieme alla busta paga, al modello Cud, alla cedola della pensione o alla dichiarazione dei redditi a seconda dei casi. Per effettuare la richiesta di un prestito sotto forma di cessione del quinto dello stipendio occorre anche un certificato di stipendio rilasciato dal datore di lavoro o un attestato di servizio, mentre per il prestito delega occorre anche il suo benestare. Viene quindi fornita dall’ente finanziario un’informativa sulle norme di privacy, che il richiedente deve sottoscrivere per consentire al trattamento dei dati personali, cui segue infine la firma del contratto e l’erogazione del capitale, che sancisce il momento in cui si ottiene il prestito.